Casa del Vasari e Museo
Giorgio Vasari, pittore, architetto e scultore nacque ad Arezzo nel 1511. Circa nel 1540 anni acquistò una casa ne curò il restauro e si occupò personalmente, insieme ai suoi allievi, della decorazione. Qui vi dimorò con Niccolosa Bacci, figlia di un facoltoso mercante aretino, sposata quando lei aveva quattordici anni. Pur se gli incarichi lo portarono a trasferirsi a Roma e a Firenze, Vasari non trascurò mai la sua residenza aretina, nella quale raccolse molte numerose opere d'arte di pittori e scultori del suo tempo.
Vasari fu anche uno scrittore di grade talento. La sua opera "Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architettidi" è un testo fondamentale per conoscere la vera personalità e le biografie dei più grandi artisti italiani fino alla sua epoca.
Le sale del piano nobile stupiscono per la leggiadria delle decorazioni. Fu il Vasari stesso ha identificarle con un nome che si rifaceva al tema trattato negli affreschi: la Sala della fama e delle arti, la Sala del camino, la Sala di Apollo e delle Muse, nella quale spicca un affresco che ritrae la moglie. Nella Sala del camino Vasari, di spalle, legge un libro vicino ad una finestra.
Il Museo di Casa Giorgio Vasari
L’edificio è oggi la sede del Museo di Casa Giorgio Vasari e dell'annesso Archivio Vasariano, nel quale si conservano, tra l'altro, lettere autografe di di Cosimo I e di Michelangelo.
Le sale di esposizione sono 8, molti i dipinti e gli affreschi, realizzati da Giorgio Vasari, ma anche da altri artisti a lui contemporanei.
Informazioni generali
Indirizzo: Via XX settembre 55, Arezzo
Telefono: 0575-409040
Orario: Nei giorni feriali ore 8,30-19.30; nei giorni festivi ore 8,30-13.30. Chiuso il martedì