Altri
musei della Lucchesia
Casa Pascoli
A Castelvecchio Pascoli, il paese delle Media Valle scelto dal
poeta Giovanni Pascoli per trascorrere l'ultimo periodo della
sua vita, sorge un piccolo museo. La casa dove visse e lavorò
è oggi visitabile (tel. 76.61.47); d'inverno con orario 10-13
e 14.30-17 e d'estate 10-13 e 15-18.30; chiuso il lunedì.
Museo
Etnografico
Il
museo etnografico "don Luigi Pellegrini" si trova a S. Pellegrino
in Alpe (paese della Garfagnana a 80 Km da Lucca) in via del Voltone
14 (tel. 649.072-68.604). Fondato il 1 agosto 1970, ha subito
successivi ampliamenti nel corso degli anni. Attualmente comprende
più di 3 mila 500 pezzi, inseriti in ampli saloni che ricostruiscono
gli ambienti familiari e lavorativi d'inizio secolo: dalle botti
per il vino custodite nelle cantine alle camere da letto; dalle
cucine alle camere da letto agli attrezzi per la lavorazione del
formaggio; dai carri per i buoi alle misure di capacità per le
granaie; dagli strumenti per la raccolta e la lavorazione della
castagna ad un salone adibito alla filatura e tessitura,; da un
salone di filati e ricami con prodotti lavorati e macchine da
cucire, al salone con bilance e pentole in rame; dalla realizzazione
di una falegnameria alla costruzione di un mulino ad acqua perfettamente
funzionante. Orario: dal 1 ottobre al 31 maggio 9-12 e 14-17;
dal 1 giugno al 30 settembre 9.30-13 e 14.30-19. Chiuso il lunedì
ad eccezione di luglio e agosto.
Museo della figurina di gesso
Il museo della figurina di gesso e dell'emigrazione è allestito
all'interno del museo civico di palazzo Vanni a Coreglia Antelminelli
(tel. 78.082), piccolo centro della Media Valle del Serchio situato
sua una montagna a 600 metri di altitudine. Alcune stanze dell'edificio
sono dedicate ai venditori di statuine di gesso, i cosiddetti
figuristi, divenuti famosi in tutto il mondo, a seguito delle
loro emigrazioni nei secoli passati, prima in Italia, poi in Europa
e quindi nelle Americhe e in Estremo Oriente. La leggenda narra
che Cristoforo Colombo, sbarcato nelle Americhe nel 1492 incontrasse
un lucchese che voleva vendergli proprio statuine di gessoŠ La
loro è una innata capacità di riprodurre, attraverso l'uso di
forme chiamate "stampe bòne", create da formatori coreglini o
tereglini (del paese di Tereglio), oggetti raffiguranti animali,
divinità greche, personalità letterarie e politiche, statuine
per il presepe. Nel museo sono conservati oltre seicento esemplari.
Orario: invernale feriale 8-13, domenica chiuso; estivo feriale
8-13, festivi 10-13 e 16-19.