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Incontri culturali in Toscana
Incontri e maifestazioni |
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Incontri e manifestazioni
AGOSTO 2009 |
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Foto sopra: Francesco Gioli, Ai campi in giugno, 1880. L'opera è visibile a Montecatini Terme all'interno della mostra "Il nuovo dopo la macchia. Origini e affermazioni del Naturalismo toscano" |
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AGOSTO 2009 |
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Incontri, incontri culturali, manifestazioni |
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CHIANTI |
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Tutti i sabati e le domeniche del mese di agosto
Castelnuovo Berardenga (FI)
Domenica in Chianti e A tema libero
due itinerari tematici alla scoperta di Castelnuovo Berardenga e del suo territorio
Un fitto calendario di week end alla scoperta di Castelnuovo Berardenga e del suo territorio. Sono “A tema libero” e “Domenica in Chianti”, le due iniziative promosse dall’amministrazione comunale per i giorni di sabato e domenica, organizzate in collaborazione con la Società Cooperativa Biancane.
“Domenica in Chianti” prevede, ogni domenica mattina, dei mini-tour alla scoperta di luoghi, non sempre accessibili comunemente, di grande significato storico, culturale, architettonico e paesaggistico, all’interno del territorio chiantigiano della Berardenga. I percorsi si concludono sempre con la visita ad una storica azienda vitivinicola e la possibilità di degustare prodotti locali. Si va dalla cappella di San Liberato a Curina al Parco di sculture del Chianti, dalla villa di Monaciano al borgo di Scopeto, per finire con un buon bicchiere di vino. Ad ogni partecipante sarà consegnata la speciale “Chianti Card”, una carta gratuita e non nominativa, con valenza annuale, che offre numerosi vantaggi, sconti ed offerte
La partenza con pulmino di ogni tour è prevista alle ore 9.15 da Castelnuovo, con rientro alle ore 13.30. Per partecipare è necessario iscriversi entro le ore 12 del venerdì precedente la visita; la quota d'iscrizione è di 8 euro, degustazione inclusa.
Per tutti coloro che vogliono conoscere meglio il capoluogo nei suoi aspetti più suggestivi, da quest’anno è nato anche “A tema libero”, per trascorrere un sabato mattina alla scoperta della storia e delle tradizioni del paese. Tre gli itinerari tematici che permettono un approccio nuovo e sempre diverso: "Terra berardinga", con visita alla Torre dell'orologio; le vie del centro storico; il Palazzo Comunale; la colonna napoleonica; Villa Chigi Saracini; la bottega di Fabio Zacchei, per scoprire l'antica arte castelnuovina del ferro battuto, e la Fattoria di Felsina, con visita dell'azienda e degustazione di vini. Il secondo itinerario, "Micat in vertice: la famiglia Chigi Saracini", prevede la visita all’Oratorio di San Sebastiano; alla Chiesa dei Santi Giusto e Clemente; al Tabernacolo di Maria Santissima del Patrocinio; al parco della Villa Chigi Saracini e alle Fattorie Chigi, con visita delle cantine e degustazione di vini dell'azienda. "Paesaggio e visione”, prevede, infine, una visita al Museo del Paesaggio; a Villa Chigi Saracini; alla Torre dell'orologio e all’associazione Quinquatrus, per incontrare gli artigiani e per conoscere qualcosa delle loro antiche arti.
Come ulteriore attenzione agli ospiti e ai residenti, le brochure di “A tema libero” sono state pensate come piccole guide gratuite. La quota d'iscrizione per ciascuna visita è di 5 euro, comprese le dimostrazioni artigiane e le degustazioni, da versare al momento della partenza. È opportuno iscriversi entro le 13 del venerdì precedente la visita, che verrà effettuata con un minimo di sei partecipanti. La partenza è alle ore 9.30 da Piazza Marconi e il rientro è previsto per le ore 13.30.
Per informazioni e prenotazioni
di entrambe le iniziative è possibile rivolgersi all’Ufficio turistico di Castelnuovo Berardenga, in Piazza Matteotti 11, chiamando il numero 0577 355500 o scrivendo una e-mail a turismocastelnuovo@libero.it.
Per info su “Domenica in Chianti” www.domenicainchianti.it
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LUNIGIANA |
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20, 21, 22, 23 Agosto 2009
PONTREMOLI
Medievalis
Ogni anno a Pontremoli in agosto si rinnova l'appuntamento con Medievalis, un evento medievale che si svolge nel Castello del Piagnaro e nelle vie antistanti del centro storico.
La manifestazione è realizzata con intrattenimenti gratuiti e spettacoli itineranti, come corteggi storici, lanci degli sbandieratori al suono dei tamburi e armigeri in lotta. La presenza di vari gruppi storici e di artisti di strada allieta le serate mentre le contrade cittadine si contendono il palio in una magica disfida.
Nel centro storico, bancarelle commerciali ed artigianali con figuranti abbigliati nei costumi dell'epoca danno vita ad un mercato medievale.
Il tutto si conclude nel torneo del Saracino che decreta la vittoria del quartiere che riceve il palio tra lo scoppiettare di magici fuochi artificiali.
IL CARTELLONE
Ne lo giorno primo
Giovedì 20 Agosto 2009
Ore 16.00
-->
Ore 18.30
Ore 19.00
Ore 19.00
Ore 19.00
Ore 20.30
Ore 21.00 |
Apertura mercato
medievale ne lo borgo antico
Dimostrazione di antiche tinture
naturali - ore 17.00 e 21.30 (Porta de
Summoborgo)
Premiazione del
Prof. Giuseppe Del Debbio, docente di “Plastica
ornamentale” all’Accademia di Firenze ed
esecutore del Manifesto di Medievalis 2009
(Verso la
porta di Immoborgo)
Apertura mostra
del Prof. Giuseppe del Debbio (Verso
la porta di Immoborgo)
Apertura mostra
del Prof. Luciano Preti, docente di “Tecniche
della scultura” all’Accademia di Firenze (Verso
la porta di Immoborgo)
Apertura “Locanda
del Pellegrino” a cura della condotta Slow Food
della Lunigiana – Massa Carrara (Platea de
Summoborgo)
“Scorci di
poesia” verso la Porta di Immoborgo
“Arte notarile in
Pontremoli” verso la Porta di Immoborgo |
Ponte de
la Crësa: Lo Accampamento
Ore 16.30
Ore 17.30
Ore 21.30
|
Vita
nell’accampamento medievale con possibilità di
visita
Lezioni di scrima
con gli armigeri del “Lupo Rosso”
II Torneo degli
arcieri con i gruppi “Ducato di Massa”,
“Cascina” et “CdP” intervallato da danze arabe
della scuola “Lunidanza” et dall’esibizione
degli sbandieratori e dei musici del Gruppo
Storico di Fivizzano |
Castello de lo Piagnaro: Il
Castello rivive!!!
Ore 18.00
Ore 18:30
Ore 19.30
Ore 20.00
Ore 20.30
Ore 21.00
Ore 21.30
Ore 22.00
Ore 22.30 |
Apertura del
Castello con rievocazione delle antiche
corporazioni fiorentine di arti e mestieri, il
mercato medievale, i giochi da tavolo, la casa
del nobile, le macchine da guerra, il bordello
con il bagno pubblico
Apertura
dell’Osteria Medievale con degustazione di
piatti tipici dell’epoca
Disfida degli
armigeri del “Lupo Rosso”
Cena Medievale
nella sale del Castello (su prenotazione al 339
8437269)
Esibizione degli
sbandieratori e dei musici della CdP
Disfida degli
armigeri de “ La Vergine di Ferro” e de “I
Falchi di Bosco”
Spettacolo de
lo giullare “Un tempo sì che si rideva!!”
Danze medievali
con le danzatrice della CdP
Rievocazione
storica de “il bagno del Vescovo…..la
scomunica!!!” |
Platea de Supra (Piazza Duomo)
Ore 17.15
Ore 18.00
Ore 18.30
Ore 20.30
Ore 21.00
Ore 21.30
Ore 22.00
|
Inizio
manifestazione “Medievalis”, con corteo di
figuranti, sbandieratori e musici per lo borgo
antico
“Contado”
consegna il Palio al Podestà per l’apertura
della disfida 2009,
investitura dei cavalieri ed
abbinamento dei borghi
Esibizione degli
sbandieratori della CdP
Disfida della
Cortina di Cazzaguerra: “Palla Medievale”
prima incontro della disputa tra
Sommoborgo, Immoborgo et Contado
Disfida degli
armigeri de “ La Vergine di Ferro”
Esibizione degli
sbandieratori e dei musici del Gruppo Storico di
Fivizzano
Disfida della
Cortina di Cazzaguerra: “Palla Medievale”
secondo incontro della disputa tra Sommoborgo,
Immoborgo et Contado |
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Ne lo giorno secondo
Venerdì 21 Agosto 2009
Ore 9.30
-->
Ore 17.00
Ore 17.00
Ore 17.00
Ore 17.00
Ore 17.00
Ore 18.00
Ore 19.00
Ore 20.45
Ore 21.00 |
Apertura mercato
medievale ne lo borgo antico
Dimostrazione di antiche tinture
naturali - ore 11.00, 17.00 e 21.30 (Porta di
Summoborgo)
Creazione dal
vivo delle artistiche terracotte di Montelupo
Fiorentino (Strada per lo Piagnaro)
“Come animare la
pietra” creazione di opere d’arte dal vivo di
mastri scultori dell’Accademia di Firenze
studenti del prof. Luciano Preti docente di
“Tecniche della scultura” (Strada per lo
Piagnaro)
Apertura mostra
del Prof. Giuseppe Del Debbio, docente di
“Plastica ornamentale” all’Accademia di Firenze
ed esecutore del Manifesto di Medievalis 2009
(Verso la
porta di Immoborgo)
Apertura mostra
del Prof. Luciano Preti, docente di “Tecniche
della scultura” all’Accademia di Firenze (Verso
la porta di Immoborgo)
“Scorci di
poesia” verso la Porta di Immoborgo
Apertura del
lebbrosario ne la Bietola
Apertura “Locanda
del Pellegrino” a cura della condotta Slow Food
della Lunigiana – Massa Carrara (Platea de
Summoborgo)
“L’eretica”: L’andata a la prigione de lo castello (Platea
de Sotto)
Percorso della
paura tra gli Infami e gli eretici ne lo Vicolo
de lo Voltone |
Ponte de la Crësa: Lo Accampamento
Ore 10.00
Ore 10.30
Ore 17.00
Ore 17.30
Ore 18.30
Ore 22.30 |
Vita
nell’accampamento medievale con possibilità di visita
Lezioni
di scrima medievale con gli armigeri de “La Vergine di
Ferro”, “Lupo Rosso”
Disfida
degli armigeri de “ La Vergine di Ferro”et “I Falchi di
Bosco”
Lezioni
di scrima medievale con gli armigeri del “Lupo Rosso”
Lezione
di tiro con l’arco con gli arcieri della CdP
“Rogo
all’eretica”: Imeldina da Morana – il rogo dell’eretica relapsa |
Castello de lo Piagnaro: Il Castello rivive!!!
Ore 18.00
Ore 18.30
Ore 19.00
Ore 19.30
Ore 20.00
Ore 21.00
Ore 21.30
Ore 22.00
Ore 22.30
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Apertura del Castello con rievocazione
delle antiche corporazioni fiorentine di arti e
mestieri, il mercato medievale i giochi da
tavolo, la casa del nobile, le macchine da
guerra, il bordello con il bagno pubblico
Apertura dell'Osteria Medievale con
degustazione di piatti tipici dell'epoca
Sbandieratori e musici della CdP arrivano
in corteggio e spettacolo di bandiera
Musici “Rondeau de Fauvel” e “Istrio” lo
giullare
Cena Medievale nella sale del Castello
(su prenotazione 339 8437269)
Disfida degli armigeri del “Lupo Rosso”
Spettacolo de lo giullare “La bottega
degli incanti”
Rievocazione storica di investitura a
cavaliere
Danze et armonie medievali con le
danzatrice della CdP e i musici “Rondeau de
Fauvel" |
Platea de Supra (Piazza Duomo)
Ore 16.30
Ore 17.00
Ore 18.00
Ore 19.00
Ore 20.30
Ore 21.15
Ore 22.00
Ore 22.30 |
Musici
“Rondeau de Fauvel” e “Istrio” lo giullare infra lo
popolo (in itinere)
Esibizione degli Sbandieratori e Musici della CdP
Danze et armonie medievali con le danzatrice della CdP e i
musici “Rondeau de Fauvel” (in itinere)
Disfida
degli armigeri de “La Vergine di Ferro”
Musici
“Rondeau de Fauvel” e “Istrio” lo giullare infra lo
popolo (in itinere)
Disfida
della Cortina di Cazzaguerra: “Palla Medievale”
Terzo incontro della disputa tra Sommoborgo, Immoborgo
et Contado
“Processo
all’eretica”: Lo processo canonico e la sentenza civile
Disfida della Cortina di Cazzaguerra: “Palla Medievale”
Finale |
Platea de lo Comune
(Piazzetta della Pace)
Ore 15.00
Ore 16.00
Ore 16.45
Ore 17.30
Ore 18.15
Ore 18.40
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Apertura mostra “La Francigena nelle tavole di Massimo Tosi” dell’ arch. Massimo Tosi (Sala del
‘400)
“A 800 anni
dalla Regola di S. Francesco” – relatore Prof. Don Pietro Pratolongo
“Guardando
nelle carte dell’Archivio di Stato di Pontremoli” – relatrice Dr.ssa Olga Raffo
“Medioevo e
Francigena: aneddoti, ricette e curiosità” –
relatrice Prof.ssa Francesca Allegri
“Medioevo:
roghi ed eresie” – relatrice Prof.ssa
Angelina Magnotta
Proiezione
“Video-viaggio nella Francigena attraverso le
tavole di Massimo Tosi” dell’arch. Massimo Tosi
(Sala del ‘400) |
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Ne lo giorno terzo
Sabato 22 Agosto 2009
Ore 9.00
-->
Ore 10.00
Ore 16.00
Ore 16.45
Ore 17.00
Ore 17.00
Ore 17.00
Ore 19.00
Ore 21.00 |
Apertura mercato
medievale ne lo borgo antico
Dimostrazione di antiche tinture
naturali - ore 11.00, 17.00 e 21.30 (Porta di
Summoborgo)
Corteo di
figuranti, sbandieratori e musici per li borghi
antichi
Creazioni dal
vivo delle artistiche terracotte di Montelupo
Fiorentino (Strada per lo Piagnaro)
“Come animare la
pietra” creazione di opere d’arte dal vivo dei
mastri scultori dell’Accademia di Firenze
studenti del prof. Luciano Preti docente di
“Tecniche della scultura” (Strada per lo
Piagnaro)
Apertura mostra
del Prof. Giuseppe Del Debbio, docente di
“Plastica ornamentale” all’Accademia di Firenze
ed esecutore del Manifesto di Medievalis 2009
(Verso la
porta di Immoborgo)
Apertura mostra
del Prof. Luciano Preti, docente di “Tecniche
della scultura” all’Accademia di Firenze (Verso
la porta di Immoborgo)
“Scorci di
poesia” verso la Porta di Immoborgo
Apertura “Locanda
del Pellegrino” a cura della condotta Slow Food
della Lunigiana – Massa Carrara (Platea de
Summoborgo)
Percorso della
paura tra gli Infami e gli eretici nel Vicolo
del Voltone |
Ponte de la Crësa: Lo Accampamento
Ore 9.30
Ore 15.00
Ore 15.30
Ore 16.30
Ore 18.00
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Vita
nell’accampamento medievale con possibilità di
visita
Battaglia
simulata della Compagnia d’arme “Ordo Bellatores”
Lezioni di scrima
medievale con gli armigeri de “La Vergine di
Ferro” e del “Lupo Rosso”
Lezioni di tiro
con l’arco con gli arcieri della CdP
II Torneo di
Scrima medievale in armatura pesante con i
gruppi “La Vergine di Ferro” Livorno, “I Falchi
di Bosco” Cascina, “Gens Innominabilis”
Piacenza, “Grifoni Rampanti” Lucca, “Feudalia”
Savona, “Pedites Gaudentis” |
Castello de lo Piagnaro: Il Castello rivive!!!!
Ore 18.00
Ore 18.30
Ore 19.00
Ore 20.00
Ore 21.00
Ore 21.30
Ore 22.00
Ore 22.30
Ore 23.00 |
Apertura del
Castello con rievocazione delle antiche
corporazioni fiorentine di arti e mestieri, il
mercato medievale, i giochi da tavolo, la casa
del nobile, le macchine da guerra, il bordello
con il bagno pubblico
Apertura Osteria
Medievale con degustazione di piatti tipici
dell'epoca
Esibizione di
sbandieratori e musici della “Signoria di
Firenze”
Cena Medievale
nella sale del Castello (su prenotazione):
339.8437269
Battaglia
simulata della Compagnia d’arme “Ordo Bellatores”
Spettacolo de
lo giullare “Un tempo sì che si rideva!!”
Disfida degli
armigeri de “La Vergine di Ferro” et de “I
Falchi di Bosco”
Rievocazione
storica del processo alla strega
Inizia la
notte dei Folli!!!!! |
Platea de Supra (Piazza del Duomo)
Ore 11.30
Ore 16.00
Ore 17.00
Ore 17.30
Ore 20.30
Ore 21.45
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II Torneo di
Scrima medievale in armatura leggera con i
gruppi “La Vergine di Ferro” Livorno, “I Falchi
di Bosco” Cascina, “Feudalia” Savona, “Lupo
Rosso” Firenze
Battaglia
simulata della Compagnia d’arme “Ordo Bellatores”
Musici “Rondeau
de Fauvel” , “Istrio” lo giullare et i
trampolieri “Nouvelles Lunae” (in itinere)
Disfida tra gli
armigeri de “La Vergine di Ferro” e del “Lupo
Rosso”
“Adventum
Federici” Corteo storico dal Castello a Porta
Parma per l’accoglienza dell’imperatore Federico
II
Scorta nella Piazza per la consegna a Pontremoli
del diploma di Comune
Spettacolo di
musici, giocolieri, trampolieri e mangiafuoco,
danze storiche, sbandieratori ed armigeri che
allieteranno la corte. |
Platea de lo Comune
(Piazzetta della Pace)
Ore 15.00
Ore 16.00
Ore 16.45
Ore 17.30
Ore 18.15
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Apertura mostra “La Francigena nelle tavole di Massimo Tosi” dell’ arch. Massimo Tosi (Sala del ‘400)
“Il matrimonio
nel Medioevo” – relatrice Prof.ssa Franca
Leverotti.
“Uomini e
storie della Francigena raccontate da Boccaccio” – relatrice Prof.ssa Francesca Allegri
“ – Fu
arrestato un asino – Storie di poveri diavoli su
per i valichi nei dintorni di Pontremoli” – relatrice prof.ssa Angelina Magnotta
Proiezione
“Video-viaggio nella Francigena attraverso le
tavole di Massimo Tosi” dell’arch. Massimo Tosi
(Sala del ‘400) |
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Ne lo giorno quarto
Domenica 23 Agosto 2009
Ore 9.00
-->
Ore 16.30
Ore 17.00
Ore 17.00
Ore 17.00
Ore 17.30
Ore 19.00
Ore 21.00 |
Apertura mercato
medievale ne lo borgo antico
Dimostrazione di antiche tinture
naturali - ore 11.00, 17.00 e 21.30 (Porta di
Summoborgo)
“Come animare la
pietra” creazione di opere d’arte dal vivo dei
mastri scultori dell’Accademia di Firenze
(Strada per lo Piagnaro)
Apertura mostra e
premiazione del Prof. Giuseppe Del Debbio,
docente di “Plastica ornamentale” all’Accademia
di Firenze ed esecutore del Manifesto di
Medievalis 2009 (Verso la porta di Immoborgo)
Apertura mostra
del Prof. Luciano Preti, docente di “Tecniche
della scultura” all’Accademia di Firenze (Verso
la porta di Immoborgo)
“Scorci di
poesia” verso la Porta di Immoborgo
Apertura del
lebbrosario della “Bietola”
Apertura “Locanda
del Pellegrino” a cura della condotta Slow Food
della Lunigiana – Massa Carrara (Platea de
Summoborgo)
Percorso della
paura tra gli Infami e gli eretici nel Vicolo
del Voltone |
Ponte de la Crësa: Lo Accampamento
Ore 10.00
Ore 11.00
Ore 11.30
Ore 16.00
Ore 17.00
Ore 22.00
Ore 22.30
Ore 23.30
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Vita
nell’accampamento medievale e lezioni di tiro
con l’arco con gli arcieri della CdP
Disfida degli
armigeri de “La Vergine di Ferro” e “I Falchi di
Bosco”
Lezioni di scrima
medievale con gli armigeri de “La Vergine di
Ferro”
Spettacolo
sbandieratori e partenza del corteo
Disfida degli
armigeri de “La Vergine di Ferro” e “I Falchi di
Bosco”
Disfida della
Cortina di Cazzaguerra: disputa tra Sommoborgo,
Immoborgo et Contado – La Giostra de li
Cavalieri in onore di Federico II –
Esibizione del
gruppo storico di Quattrocastella
Assegnazione
della scultura “Medievalis” realizzata e fusa in
bronzo dal Prof. Luciano Preti, alla contrada
vincente e termine manifestazione |
Castello de lo Piagnaro: Il Castello rivive!!!
Ore 15.00
Ore 16.00
Ore 17.00
Ore 17.30
Ore 18.00
Ore
18.30
Ore
19.00
Ore
19.30
Ore
20.00
Ore
20.30
Ore
21.30
Ore
22.00
Ore
23.00 |
Apertura del
Castello con rievocazione delle antiche
corporazioni fiorentine di arti e mestieri, il
mercato medievali, i giochi da tavolo, la casa
del nobile, le macchine da guerra, il bordello
con il bagno pubblico
Apertura
dell'Osteria Medievale con degustazione di
piatti tipici dell'epoca
Musici “Rondeau
de Fauvel” e “Istrio” lo giullare
Danze et armonie
medievali con le danzatrici della CdP et musici
“Rondeau de Fauvel”
Rievocazione di un
Matrimonio Medievale
Il Saccheggio del mercato!! Lo saccheggio de lo
mercato
Spettacolo de lo giullare “Un tempo sì che si
rideva!!”
Esibizione di danza del ventre e Giullar Jocoso
Cena Medievale nella sale del Castello (su
prenotazione):
339.8437269
Musici “Rondeau
de Fauvel” e “Istrio” lo giullare
L’assedio del Castello!!
Spettacolo de lo giullare “La bottega degli
incanti”
Chiusura delle porte del Castello |
Platea de Supra (Piazza del Duomo)
Ore 11.00
Ore 15.30
Ore 17.00
Ore 21.00 |
Investitura dell'aspirante
cavaliere de "La Vergine di Ferro"
Battaglia
simulata della Compagnia d’arme “Ordo Bellatores”
II Torneo di
Bandiera con la partecipazione di “Gruppo
storico di Fivizzano”, “Gruppo storico Musici e
Sbandieratori Sestiere di Lavagna”, “Gruppo
storico Città di Levanto”, “Compagnia del
Piagnaro di Pontremoli
Corteo storico
per lo borgo antico |
Platea de lo Comune
(Piazzetta della Pace)
Ore 16.00
Ore 17.20
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“S. Francesco
e Pontremoli” – relatore prof. Don Pietro
Pratolongo
"La devozione mariana e il culto
dell'Immacolata Concezione a Pontremoli" -
relatore prof. Luciano Bertocchi |
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CARRARA E LUNIGIANA |
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Programma Lunatica 2009
1 agosto sabato – 21,30
Fosdinovo Museo della Resistenza
Lunatica incontra Fino al cuore della rivolta
BANDA OSIRIS ALESSIO LEGA YO YO MUNDI
e un contributo di Moni Ovadia
OLTRE IL PONTE
Canzoni di lotta, ironia e speranza dai canta cronache ad oggi
con Gianluigi Carlone sax soprano, flauto, voce, Roberto Carlone basso, trombone, tastiere, Giancarlo Macrì percussioni, basso tuba, Sandro Berti mandolino, chitarra, trombone; Alessio Lega voce e chitarra Paolo Enrico Archetti Maestri chitarre elettriche e acustiche, voce solista, Andrea Cavalieri basso elettrico e acustico, contrabbasso, voce, Eugenio Merico batteria, Fabio Martino fisarmonic, Fabrizio Barale chitarre elettriche e acustiche, percussioni
“Fino al cuore della rivolta festival “ ha l'obiettivo di far incontrare le giovani generazioni con il patrimonio di idee e di valori derivati dall'esperienza della Resistenza, la cui conoscenza ancora oggi si dimostra fondamentale nel nostro vivere civile. Lontana dalle stanche commemorazioni, l’iniziativa presenta video documentazione sociale, letture sceniche e concerti come la serata di incontro con Lunatica festival nella quale la musica sarà soggetto principale.
2 agosto domenica – 21,30
Carrara Cave di Fantiscritti
Esclusiva italiana
LA FURA DELS BAUS
EXTOLLUNT MARMORA LUNAM
Dalle cave alle stelle
Direzione Artistica Pera Tantiña
Organizzazione Just in time
Direzione Mauro Diazzi
La Fura dels Baus, compagnia teatrale catalana, si definisce come “un gruppo di teatro urbano che ricerca uno spazio scenico distinto da quello tradizionale” ma in quello che fanno c’è molto più: ci sono provocazione, azzardo, forza, voglia di spingersi sempre oltre. Uno spettacolo speciale che Lunatica Festival propone in esclusiva nazionale nel cuore di un territorio quasi lunare, le cave di Fantiscritti: montagne incantate, pareti scoscese, uno dei bacini estrattivi più importanti e più suggestivi del mondo.
3 agosto lunedì – 21,30
Villafranca Lunigiana Birgo di Filetto
STEFANO BENNI E PAOLO FRESU
LEGGENDE DI MARE E DI CITTA
Voce Narrante: Stefano Benni - Tromba : Paolo Fresu - Voce : Dhafer Youssef - Chitarra: Nguyen Le.
Uno scrittore bolognese dal linguaggio innovativo e originale, dalla comicità stralunata e irresistibile e un musicista jazz che ha tra i suoi tratti distintivi la ricerca delle intersezioni tra il linguaggio musicale e le altre espressioni artistiche : Stefano Benni e Paolo Fresu sono di nuovo insieme per narrare ”leggende di mare e di città”, storie da raccontare sulle onde di una musica meticcia che mescola jazz, sonorità metropolitane e suggestioni etniche.
4 agosto martedì – 21,30
Licciana Nardi Località Costa Mala Centro Icaro
Produzione Lunatica festival
Vincitori concorso Emergenze
TRADANZA COMPANY
SPAZI CONTAMINATI
Performance di danza modern-contemporanea
Coreografia Teresa Firmani Edgar Reyes
La danza intesa come movimento naturale del nostro corpo, integrato all’emozione che si sta vivendo in “quel preciso momento” ed in “quel preciso spazio”. Il “posto”: o meglio un luogo di transizione, un non-luogo in grado di alterare la percezione di spazio e tempo, contaminato con la danza, forma d’arte fortemente dipendente dal modo di percepire il corpo in movimento nello spazio e nel tempo
ASSOCIAZIONE ARTS VILLAGE
Me ne vado
Monologo di e con Marcela Serli
banda musicale” di Andrea Bologna, Alessandro Piccioli, Oriano Bimbi, Lucio Giunta
Me ne vado è un viaggio. Un viaggio crudele ma ironico intorno alle storie del mondo. Quelle storie che hanno fatto sì che i popoli, gli uomini e le donne partano, se ne vadano. E’ un canto sull’emigrante accompagnato da una banda che viaggia anch’essa attraverso tutti i paesi, una musica che appartiene al popolo, alle sue radici musicali .La musica nata dalla gente che si muove, dai nomadi, dai murgueros, dalla samba, dalle bande.
5 agosto mercoledì – 20,00
Filattiera Borgo di Ponticello
produzione Lunatica festival
TEATRO DI CASTALIA
ANDREA BATTISTINI
Shakespeare Machine
La luna gli occhi e le stelle…Azione scenica itinerante
frammenti da: Romeo e Giulietta, Sogno di una notte di mezza estate, Amleto, Otello e altro
Laboratori e regia Andrea Battistini
Con Maurizio Donadoni e Totò Omnis
Le pagine più note degli scritti di Shakespeare. Verranno messe in scena nel caratteristico paese di Ponticello di Filattiera dove Shakespeare stesso avrebbe potuto scrivere i suoi mirabili versi.
Lo spettacolo vedrà accanto ad attori affermati la presenza dei giovani partecipanti ai laboratori condotti dal regista Andrea Battistini e che si svolgeranno durante l’intero periodo di Lunatica.
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PISTOIA |
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MONTECATINI TERME (PT)
Il nuovo dopo la macchia
Origini e affermazioni del Naturalismo toscano |
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Dal 16 luglio 2009 al 18 gennaio 2010, le storiche sale del Polo Espositivo Terme Tamerici di Montecatini Terme ospiteranno la mostra IL NUOVO DOPO LA MACCHIA. Origini e affermazione del Naturalismo toscano.
L’esposizione, curata da Tiziano Panconi, fra i massimi esperti della pittura italiana dell’800 e dei pittori macchaioli, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, promossa dal Comune di Montecatini Terme, dalle Terme di Montecatini, dalla Camera di Commercio Industria e Artigianato di Pistoia, dalla Regione Toscana, presenterà 80 opere, provenienti da collezioni pubbliche e private italiane, di artisti quali Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Cristiano Banti, e altri che, a partire dalla metà degli anni Cinquanta fino all’ultimo decennio del secolo XIX, presero parte al processo di riforma intellettuale e artistica dell’epoca, dando luogo a una vera rivoluzione estetica.
L’iniziativa si propone di rappresentare quanto avvenne in ambito artistico, in Toscana, dopo la ‘macchia’ che ruppe gli schemi compositivi preconcetti e immobilisti dell’Accademia, operando una rigenerazione nel modo di fare e di intendere l’arte, portando un contributo stilistico e filosofico attraverso il quale l’artista assumeva coscienza del suo ruolo nella società.
Il progetto scientifico si prefigge quindi di addurre un nuovo contributo alla conoscenza della pittura toscana (nazionale e internazionale) del XIX secolo esibendo i tratti, non del tutto conosciuti, di una sensibilità espressiva di assoluto valore, distinta e fortemente caratterizzata.
Il progressivo degradare di una espressività che si misurava sulle formule cognitive dettate dai canoni classici, la ripresa delle maggiori opere del passato e il lento studio sugli antichi, costituirono alcune tappe fondamentali della formazione dei giovani artisti che, in numero sempre crescente, uscirono dal buio degli studi per applicarsi alla rappresentazione del paesaggio, avvalendosi di un inedito procedimento didattico, rivolto - fenomeno assolutamente innovativo - all’analisi del repertorio naturalistico, della luce solare e dell’ambiente della civiltà contemporanea.
Sviluppando una ricerca estetico-artistica che, sorta nel solco delle prime sperimentazioni macchiaiole, fu destinata a acquisire una propria peculiare autonomia, sul finire degli anni Sessanta del XIX secolo, questi stessi artisti intrapresero strade diverse ma fra loro consapevolmente unite da un comune denominatore: la ripresa diretta dei temi naturalistici.
Inaugurando una nuova stagione creativa, questi maestri avviarono un’opera di modificazione dei principi e dei riferimenti culturali autoctoni che avevano animato la ben nota riforma macchiaiola.
Nella ricerca, non più esasperata né dai violenti contrasti luminosi né dalle abbreviazioni formali neo-quattrocentesche della prima ora, i pittori toscani si mostrarono unitamente aperti alle innovazioni prodotte in ambito europeo dal Réalisme e, in parte, incoraggiati dal critico e mecenate Diego Martelli, anche dal contemporaneo Impressionismo, formando una vera e propria scuola di pensiero che forgiarono una cifra stilistica del tutto originale e immediatamente riconoscibile, fondata sulla tenuta dell’impianto disegnativo e sulla puntuale ripresa dal vero dell’impaginato luministico del soggetto, solitamente a sfondo sociale, attinente alla contemporaneità e alla vita in campagna.
orari:
dal martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 20.00. Chiuso lunedì e il 25 dicembre. La biglietteria chiude un’ora prima
ingresso:
intero: euro 10,00; ridotto: euro 8,00;
prevendita:
è possibile prenotare i biglietti contattando direttamente la segreteria delle Terme al 0572.778401
Sito internet:
http://www.macchiaioli-montecatini.com
Montecatini Terme (PT
Dal 16 luglio 2009 al 18 gennaio 2010 |
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Sopra: Vincenzo Cabianca, I segreti del chiostro, 1861
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LUNIGIANA |
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PONTREMOLI
Incontri nel salotto d'Europa
Personalità del mondo della cultura, delle istituzioni, dello spettacolo e dello sport si raccontano in Piazza della Repubblica a Pontremoli.
02 Agosto 2009 - ore 18:00
Donatella Bianchi
Tema:
Vivere il mare. Incontri di una giornalista sul mare
07 Agosto 2009 - ore 21:00
Giuseppe De Carli
Presentazione del volume:
I mille volti di un’esperienza indimenticabile
08 Agosto 2009 - ore 18:00
Giuseppe Ayala
Presentazione del volume:
Chi ha paura muore ogni giorno. I miei anni con Falcone e Borsellino.
09 Agosto 2009 - ore 21:00
Luigi De Magistris
Tema:
Intercettazioni: perchè no? Linee guida per una nuova legge sulle intercettazioni
Per informazioni e prenotazioni tel. 334 3359168
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LUNIGIANA |
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BAGNONE
Presentazione di “Racconti Lunigianesi” di Marco Angella
Sabato 8 agosto 2009 alle ore 18.30 nella piazzetta vicino alla chiesa di Santa Maria di BAGNONE (MS)
Maria Luisa Simoncelli Bianchi ed Antonio Zanni presenteranno il libro Racconti Lunigianesi (Le Schegge d’oro – Montedit, maggio 2009) di Marco Angella.
L’incontro rientra nella manifestazione “Per le vie di Bagnone”, organizzata dall’Associazione Sportiva Culturale A.S.C. Bagnone in collaborazione con il Comune di Bagnone e l’Associazione Donne di Luna.
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PISA |
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PISA
Il cannocchiale e il pennello
Nuova scienza e nuova arte nell'età di Galileo
Le rinnovate sale della storica residenza sul Lungarno ospitano l’esposizione che, attraverso 150 opere, tra quadri, sculture, disegni, incisioni, libri e oggetti, indaga i rapporti tra il grande studioso e i maggiori artisti del suo tempo.
La città toscana rende così omaggio al suo illustre cittadino, in occasione del IV centenario delle prime rilevazioni astronomiche, anche con una serie di iniziative collaterali.
Pisa rende omaggio a Galileo Galilei, uno dei suoi più famosi cittadini, in occasione del IV centenario delle prime osservazioni astronomiche. Dal 9 maggio al 19 luglio 2009 presso Blu Palazzo d'arte e cultura si tiene la mostra dal titolo “Il cannocchiale e il pennello. Nuova scienza e nuova arte nell’età di Galileo”. La mostra rientra nelle iniziative Galileo a Pisa organizzate nell'ambito delle celebrazioni dell'Anno Galileiano.
Curata da Lucia Tomasi Tongiorgi e Alessandro Tosi, promossa dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni Galileiane, dalla Regione Toscana, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa, dal Comune di Pisa, dalla Provincia di Pisa e dall’Università di Pisa, l’esposizione ripercorre, attraverso 150 opere, tra quadri, sculture, disegni, incisioni, libri e oggetti, l’intero percorso umano e intellettuale del grande scienziato, indagando i rapporti e le influenze tra Galileo e i maggiori artisti del tempo, evidenziando la fitta trama di relazioni con cui le scienze e le arti si trovarono a rispondere alla “rivoluzione” galileiana.
Grazie a prestiti provenienti da prestigiose istituzioni culturali nazionali e internazionali, tra le quali la Wellcome Library di Londra, il National Maritime Museum di Greenwich, il Detroit Institute of Arts, The Blanton Museum of Art, l’Istituto Nazionale per la Grafica e la Galleria Spada di Roma, la Galleria degli Uffizi, la Galleria Palatina, il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, il Museo del Bargello, l’Accademia di Belle Arti e la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, il Museo della Natura morta di Poggio a Caiano, la Biblioteca Universitaria dell’Archiginnasio di Bologna, l’Opera Primaziale, la Biblioteca Universitaria e il Museo di San Matteo di Pisa, e numerose collezioni private, è possibile ammirare opere di alcuni dei grandi maestri dell’arte del XVII secolo, da Cigoli a Ribera, da Arcimboldo a Jacopo Ligozzi, da Caravaggio a Artemisia Gentileschi, da Frans Francken a Filippo Napoletano, da Pietro Paolini a Guercino.
Il percorso espositivo, organizzato in sezioni, prende avvio con gli anni della formazione di Galileo tra Pisa e Padova, focalizzando l’attenzione sui maestri del genio pisano, le sue letture, le sue prime opere e le prime esperienze.
Viene quindi presentato un nucleo di opere che analizzano i rapporti tra la cultura scientifica e la cultura artistica nelle principali realtà italiane. Dalla Bologna di Ulisse Aldrovandi, alla Firenze dei Medici e alla Roma del cardinal Del Monte, saranno evidenziati i principali episodi figurativi in stretta connessione con gli ambienti scientifici in cui si muoveva Galileo.
Partendo da un celebre passo dedicato all’Ariosto, la sezione “Ometti curiosi” illustra l’evoluzione, anche in termini galileiani, del collezionismo enciclopedico e della tradizione delle Wunderkammern nell’Europa della prima metà del XVII secolo, con significativi riscontri anche in ambito del collezionismo artistico e dei percorsi del gusto.
Dipinti e disegni certificheranno i rapporti tra lo scienziato pisano e Ludovico Cardi detto il Cigoli, l’artista che rappresenta una delle voci più autorevoli della rinnovata pittura fiorentina del tempo, così come l’impatto del Sidereus Nuncius e delle prime scoperte astronomiche galileiane sulla cultura figurativa del primo ‘600 a Firenze, Roma e in tutta Europa.
L’esposizione documenta pertanto l’affermarsi di una vera e propria “bottega” galileiana, ovvero di una generazione di artisti in grado di far proprie le conquiste dello scienziato, mostrandone le tangenze con le ricerche e le sperimentazioni dei maggiori interpreti dell’arte del tempo, tra cui la celebre pittrice Artemisia Gentileschi.
La sezione finale, “Nuove scienze, nuove arti”, è dedicata alla ricezione dell’eredità di Galileo in direzione di un nuovo rapporto tra le arti e le scienze, testimoniato dal rinnovamento e dall’evoluzione di un linguaggio figurativo in cui è possibile riscontrare, anche in termini simbolici e allegorici, l’insegnamento dello scienziato pisano.
La mostra
Allestita nelle sale del Palazzo Blu, destinate in futuro ad accogliere esposizioni temporanee, la mostra sarà divisa in sezioni che ripercorrono, in successione tematica e cronologica, gli stretti rapporti tra la nuova scienza galileiana e le arti figurative, tra il cannocchiale e il pennello.
La prima sezione, aperta dall’Atto di Battesimo di Galileo nel 1564, raccoglie testimonianze della sua formazione tra Pisa, Firenze e Padova. A dipinti di grande importanza, come i ritratti dei maestri Cesalpino, Mercuriale e Mazzoni, il Ritratto di Galileo attribuito a Domenico Tintoretto (proveniente dal National Maritime Museum di Greenwich), o il Bibliotecario dell’Arcimboldo di Skokloster (Svezia), si uniscono libri e preziosi manoscritti, strumenti scientifici e musicali, inediti autografi. Di particolare suggestione gli oggetti (la lampada del Duomo e le sfere lasciate cadere dalla Torre) che tradizionalmente sono associate alla prime esperienze e osservazioni del giovane scienziato a Pisa.
La seconda sezione documenta le molteplici connessioni fra le arti e le scienze tra la fine del XVI secolo e l’inizio del XVII, ovvero in un “autunno della Maniera” in cui si intrecciano le splendide tempere naturalistiche di Jacopo Ligozzi (conservate al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi) e il nuovo dettato della pittura di Caravaggio, presente in mostra con l’Incoronazione di spine.
La terza sezione sarà dedicata alla cultura degli “ometti curiosi” che per Galileo non poteva corrispondere a una moderna visione della scienza, ovvero alle Wunderkammern, le camere di meraviglie che raccoglievano, in un misto di passione scientifica e curiosità, gli oggetti più esotici e stravaganti. Aperta da un dipinto di Frans Francken II e da coeve testimonianze grafiche e pittoriche, vi si possono ammirare alcuni reperti provenienti dall’antica “galleria” del Giardino dei Semplici pisano, dal corno di narvalo, alla pelle di coccodrillo, al nautilus decorato, al celebre teschio con il rametto di corallo.
La quarta sezione è interamente dedicata al grande pittore Ludovico Cardi, detto il Cigoli, amico di Galileo e protagonista dell’unione fra la cultura scientifica e il mondo delle arti figurative, in grado di interpretarne le straordinarie scoperte e osservazioni astronomiche. Notevole in tal senso è lo Scorticato, scultura di sorprendente definizione anatomica proveniente dal Museo del Bargello, come pure disegni e dipinti (dal San Girolamo al Giaele e Sisara) che rimangono esempi tra i più alti della pittura “riformata” toscana.
Attraversata la corte coperta si sale al piano superiore dove la quinta sezione tocca il tema nodale dell’impatto del Sidereus Nuncius sulla cultura del tempo, attraverso capolavori come La fuga in Egitto di Adam Elsheimer e le invenzioni grafiche di Jacques Callot. E nella sezione successiva, la sesta, saranno esposte le tele dei maggiori artisti influenzati dal pensiero e dalle opere di Galileo, da Artemisia Gentileschi a Francesco Furini, da Orazio Gentileschi fino al grande artista spagnolo Jusepe de Ribera, detto Lo Spagnoletto, con un dipinto emblematico come l’Allegoria della Vista proveniente da Città del Messico, prima raffigurazione pittorica del cannocchiale.
Nel lungo corridoio sono inoltre ordinati i dipinti di Filippo Napoletano, Baccio del Bianco, Jacopo da Empoli o Giovanna Garzoni, che documentano lo sviluppo del genere della natura morta come riflesso di una cultura profondamente galileiana.
Da qui, ridiscesi al piano terreno, la mostra si conclude con la settima sezione, Nuove scienze e Nuove arti; mentre una sala ricostruisce la piccola “quadreria” che Galileo custodiva ad Arcetri nella stanza dove morì nel 1642, si prosegue con opere di Furini, Pietro Paolini, Ribera, Guercino, Niccolò Tornioli, per arrivare al ritratto più celebre di Galileo, quello dipinto da Justus Sustermans e già conservato nella Tribuna degli Uffizi, senza dubbio, l’immagine più suggestiva della scienza moderna.
Dove
Pisa, Palazzo Blu - Lungarno Gambacorti 9
Durata
9 maggio – 19 luglio 2009
Orari
da martedì a domenica, dalle 10.00 alle 20.00 (la biglietteria chiude un’ora prima) lunedì chiuso
Biglietti
intero euro 7,00, ridotto e gruppi euro 5,00
Informazioni e prenotazioni gruppi
Impegno e Futuro
tel. 05028515 – fax 050503532
info@impegnoefuturo.it
Per informazioni
tel. 050 500197
www.galileoapisa.org
Pisa, dal 9 maggio al 19 luglio
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