La cucina lucchese è tra le più
affascinanti per gusto e appetibilità, nonostante
abbia caratteristiche semplici che si ricollegano alle origini
contadine e mercantili della popolazione. Non bisogna tuttavia
pensare di trovarsi di fronte ad una tradizione culinaria
povera per ingredienti e fantasia. Tutt'altro. Dai primi
piatti preparati con la pasta fatta in casa e quindi manipolata
in simpatici e gustosi manicaretti all'insegna della genuinità,
capaci di soddisfare anche i palati più esigenti,
ai secondi a base di coniglio e pollo ruspante. Il tutto
condito con l'olio extravergine e annaffiato ovviamente
con vini "doc".
La
Garmugia
Cosa serve
(per quattro persone) - Un mazzo di cipolline fresche; mezzo
etto di pancetta, un etto e mezzo di polpa di manzo macinata;
quattro etti di: carciofi tagliati a fettine, punte di asparagi,
piselli e fave; pane; un dado.
Come si prepara
Si fanno soffriggere le cipolline insieme alla pancetta
tagliata in piccole strisce. Quindi si aggiunge la polpa
macinata e si mescola il tutto per alcuni minuti. Nel frattempo
occorre preparare i 400 grammi di verdure che vanno aggiunti
a mano a mano continuano a rimescolare per almeno altri
15 minuti. A questo punto si deve versare nella casseruola
un litro di brodo dopodiché si porta il tutto a ebollizione.
Una volta amalgamati gli ingredienti, si deve far ritirare
leggermente il composto. Servire poi su delle fette di pane
abbrustolito.
Farro
garfagnino
Cosa serve
(per quattro persone) - Tre etti di farro; tre etti di fagioli
secchi borlotti, una cotica di prosciutto; una carota, due
coste di sedano, un rametto di salvia; mezza cipolla; cannella;
tre spicchi d'aglio; un etto di pomodori pelati; mezzo bicchiere
di olio di oliva extravergine; sale e pepe.
Come si prepara
Cuocere in acqua salata i fagioli dopo averli tenuti a mollo
una nottata. Aggiungere salvia, aglio e cotica. Preparare
a parte un soffritto con olio, cipolla, carote e sedano,
tagliati a pezzettini e poi unire pomodoro, cannella, sale
e pepe. Quando i fagioli hanno raggiunto la cottura, passarli
al passatutto e rimetterli quindi sul fuoco. Una volta raggiunta
l'ebollizione, aggiungere il farro che in precedenza deve
essere stato lavato ammollato per almeno un'ora. Cuocere
per un'ora. Servire con un filo d'olio e pepe.
I tordelli
Cosa serve
Farina;
una fetta di arrosto di maiale (150 grammi); una fetta di
arrosto di manzo (150 grammi); una fetta di pane; tre cucchiai
di parmigiano e uno di pecorino grattugiati; 6 uova; qualche
foglia di pepolino; prezzemolo; sale e pepe.
Come si prepara
Questo piatto è tra i più succulenti della
cucina lucchese. Per preparare i "tordelli" si
comincia dal ripieno. Tritare finemente l'arrosto e il maiale,
aggiungere il parmigiano e il pecorino, due uova intere,
il prezzemolo tritato, le foglie di pepolino, il sale e
il pepe. Gli ingredienti vanno mescolati con cura e ben
amalgamati. Per la pasta, spegnere la farina necessaria
per 4 uova intere e lavorare per alcuni minuti, aggiungendo
un pizzico di sale. La pasta va spianata sottilissima in
strisce ampie una decina di centimetri. Collocare sopra
la pasta, a distanze regolari, piccole quantità del
ripieno. Quindi ricoprire con il lembo della pasta ogni
singolo tortello e tagliarli uno ad uno a semicerchio con
un bicchiere. Cuocere quindi i tordelli in acqua salata.
Scolarli dall'acqua e condire con sugo di carne e parmigiano.
Coniglio
alla cacciatora
Cosa serve
un coniglio; 500 grammi di pomodori pelati; 250 grammi di
olive nere; tre spicchi d'aglio; rosmarino; olio d'oliva;
vino bianco; sale e pepe.
Come si prepara
Togliere la testa e le zampe al coniglio, dopodiché
dividere busto, cosce e spalle in piccoli pezzi. In una
casseruola far soffriggere in sei cucchiai d'olio un trito
di rosmarino e aglio. Appena l'aglio inizia a imbiondire
aggiungere le parti del coniglio facendole colorire. Quindi
versare un bicchiere di vino, del sale e del pepe e far
ritirare il tutto. Aggiungere i pomodori e attendere per
circa un'ora la cottura. Dieci minuti prima di togliere
dai fornelli, aggiungere le olive possibilmente snocciolate.
Alla fine servire caldo con la salsa che deve essere piuttosto
ristretta.