Palazzo
Ducale, San Romano
Si torna poi indietro fino a Palazzo Pretorio, via Veneto e si
accede a piazza Napoleone. Sulla destra l'imponente Palazzo Ducale,
attuale sede della provincia. Sorge sull'area della famosa Augusta,
la fortezza fatta erigere da Castruccio Castracani nel 1322 e
demolita quarant'anni dopo.
Una parte dell'edificio fu risparmiata e divenne sede del consiglio
degli Anziani della Repubblica lucchese. Il palazzo subì ampliamenti
e restauri nel Quattrocento, ma nel 1576 venne danneggiato gravemente
dall'esplosione della polveriera colpita da un fulmine. Due anni
dopo, Bartolomeo Ammannati ebbe l'incarico di ricostruirlo completamente.
Egli realizzò l'ala sinistra del palazzo, dove si ammira ancora
oggi la bella loggia che si affaccia sul cortile degli Svizzeri
e su piazza Napoleone.
Il progetto globale restò incompiuto e si deve attendere fino
al 1806 per assistere al grosso intervento di Lorenzo Nottolini
per la risistemazione del palazzo in senso neoclassico e della
piazza, promosso prima da Elisa Baciocchi e poi (dal 1819) da
Maria Luisa di Borbone.
Sul retro del palazzo Ducale sorge la chiesa domenicana di S.
Romano, consacrata nel 1281. Presenta un'unica navata e pianta
a croce latina. La facciata è incompleta, perché l'edificio avrebbe
dovuto ospitare un paramento marmoreo. Il grande oculo vuoto avrebbe
dovuto accogliere un ampio rosone.
L'interno, con interessanti cappelle, tombe terragne del Quattrocento
e dipinti, non è visitabile, si trova in condizioni di pesante
degrado e necessita di lunghi lavori di restauro.