|  
             I 
              personaggi 
              
              Santa Zita  
                Castruccio 
              Castracani  
                Giovanni 
              Sercambi  
                Ilaria 
              Del Carretto 
                Matteo 
              Civitali   
                Francesco 
              Burlamacchi  
                Lucida 
              Mansi  
                Pompeo 
              Battoni  
                Luigi 
              Boccherini  
                Teresa 
              Bandettini  
                Elisa 
              Baciocchi  
                Lorenzo 
              Nottolini  
                Carlo 
              Piaggia  
                Alfredo 
              Catalani  
                Giacomo 
              Puccini  
                Gaetano 
              Luporini  
                Santa 
              Gemma  
                Sebastiano 
              Caltabiano  
                Mario 
              Tobino   
           | 
           
             Giacomo 
              Puccini  
              compositore (1858-1924) 
              La casa natale del maestro è in via di Poggio, con accesso da corte 
              S. Lorenzo, in pieno centro storico. Giacomo, discendente da una 
              famiglia di musicisti, studiò dapprima a Lucca, dove fece anche 
              l'organista e completò poi la sua formazione a Milano. Agli inizi 
              non ebbe grande fortuna, ma pian piano conquistò una popolarità 
              tale che le sue opere divennero famose in tutto il mondo. Puccini 
              riuscì infatti a introdurre nello stantìo mondo romantico una tensione 
              lirica nuova, in grado di infondervi vitalità e originalità. Il 
              suo successo va comunque ricollegato anche alla profonda capacità 
              di sentire le proprie opere in senso teatrale. Tra le opere più 
              significative ricordiamo le celeberrime "Manon Lescaut" (1893), 
              "Bohème" (1896), "Tosca" (1900), "Madama Butterfly" (1904), "La 
              fanciulla del West" (1910), "Turandot" (uscita postuma nel 1926). 
              Grande successo ebbe anche il cosiddetto "Trittico" (composto da 
              "Suor Angelica", "Il Tabarro" e "Gianni Schicchi") rappresentato 
              per la prima volta al Metropolitan di New York il 14 dicembre 1918. 
              Per ricreare l'atmosfera conventuale, Puccini si ispirò tra l'altro 
              alla sorella Iginia, suora nel convento di Vicopelago, alle porte 
              di Lucca, cui fece ascoltare in anteprima le musiche.  
           |